METROPOLITANA
- Linea B - Fermata: "Policlinico"
AUTOBUS
- Linea 19, 223, 88, 10N, 11N - Fermata: "Policlinico"
TRENO
- Stazione Termini - Prendere la metro B e scendere alla fermata: "Policlinico"
- Stazione Tiburtina - Prendere la metro B e scendere alla fermata: "Policlinico"
- Stazione Ostiense - Prendere la metro B e scendere alla fermata: "Policlinico"
AEROPORTO
Aeroporto di Fiumicino
- Prendere il treno FM1, scendere alla fermata "Ostiense - P.ta S. Paolo" o alla fermata "Tiburtina" prendere la metro B e scendere alla fermata "Policlinico"
- Prendere il treno Leonardo Express, scendere alla fermata "Termini", prendere la metro B e scendere alla fermata "Policlinico"
La complessità della procedura, la sua durata, la necessità di avere a disposizione sale operatorie attrezzate con tecnologie complesse e moderne, la necessità di strutture di terapia intensiva, rendono possibile l'attuazione di questa terapia esclusivamente in strutture adeguatamente predisposte. E' necessaria una adeguata preparazione del personale infermieristico di sala operatoria allo scopo di mettere in atto in sicurezza le procedure di protezione e smaltimento delle soluzioni e materiali contaminati dai chemioterapici utilizzati. E' inoltre necessaria la disponibilità di una serie di attrezzature utili specificamente all'espletamento della procedura, quali una macchina per circolazione e riscaldamento della soluzione di chemioterapici, set di tubazioni per specificamente realizzati per la circolazione, argon laser, bisturi elettrici di qualità, ed eventualmente ulteriori mezzi di distruzione tissutale quali laser yag, cavitron ed altre specifiche tecnologie. Pertanto la procedura è realizzabile in strutture pubbliche o private altamente qualificate e adeguatamente dotate dal punto di vista tecnologico. La esperienza riportata è stata messa in atto in strutture pubbliche ( Policlinico Umberto I, struttura sanitaria della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell' Università).